Agenda21Laghi

Denominazione esperienza

Agenda21Laghi

Ambito tematico dell’esperienza

Sviluppo territoriale sostenibile e partecipato.

Natura dell’esperienza

Agenda21Laghi nasce come un organismo fondato sulla partecipazione volontaria di tutti coloro che intendono contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio dei Laghi, condividendo gli obiettivi e le regole definiti nei documenti internazionali (Carta di Aalborg e impegni di Aalborg) e approvati da Agenda21Laghi (protocollo d’intesa sottoscritto dai Comuni e regolamento del Forum). Con il passare degli anni diviene uno strumento su base volontaria che i Comuni hanno usato per fare progettualità di sistema nell’ambito dell’ambiente, della mobilità sostenibile, del turismo responsabile, dell’energia e della cultura.

Attivazione dell’esperienza

Il processo di costituzione di Agenda21Laghi prende avvio nel luglio 2001 per iniziativa di  un gruppo di cittadini, l’Associazione il Gobbino, il circolo di Legambiente di Ispra ed alcune amministrazioni locali (Angera, Biandronno, Bregano, Monvalle, Sesto Calende, Taino, Travedona Monate, Varano Borghi, Vergiate) che nel luglio 2002 definiscono un protocollo d’intesa e sottoscrivono la Carta di Aalborg come documento d’intenti e di guida allo sviluppo sostenibile locale. La partecipazione si allarga progressivamente ad altri Comuni fino ad arrivare ai 16 attuali  Il primo Forum di Agenda 21 viene realizzato nel 2005, con una ampia partecipazione di cittadini, associazioni, istituzioni del territorio. Segue un lungo periodo di analisi del territorio e di studio attraverso la costituzione di gruppi di lavoro tematici, un esteso coinvolgimento degli stakeholder e la raccolta di finanziamenti, dando vita negli anni successivi a numerosi progetti di sviluppo territoriale sostenibile. Nel tempo, come avviene fisiologicamente dopo le fasi effervescenza iniziale, si è ridotta la partecipazione diretta dei cittadini, ma si è consolidata la capacità operativa di produrre azioni e risultati per il territorio, soprattutto con progetti di sistema.

Perimetrazione territoriale

Al Protocollo di intesa di Agenda21Laghi aderiscono attualmente 16 Comuni: Angera, Besozzo, Brebbia, Bregano, Cadrezzate con Osmate, Caravate, Comabbio, Gemonio, Ispra, Laveno Mombello, Leggiuno, Monvalle, Ranco, Taino, Travedona Monate e Vergiate, per una superficie complessiva di circa 170 chilometri quadrati ed una popolazione di oltre 60.000 abitanti.

Riferimenti normativi

L’Agenda 21 è un processo di miglioramento volontario promosso a livello locale, a partire dal Piano di Azione dell’ONU per lo sviluppo sostenibile per il 21° secolo, definito dalla Conferenza ONU Sviluppo e Ambiente di Rio de Janeiro nel 1992, e sottoscritto da 180 Governi. Si basa sulla premessa che le società umane non possono continuare nella strada finora percorsa aumentando il gap economico tra le varie nazioni e tra gli strati di popolazione all’interno delle nazioni stesse, incrementando la povertà, la fame, le malattie e l’analfabetismo e causando il continuo deterioramento degli ecosistemi dai quali dipende il mantenimento della vita sul pianeta. Il primo passo che un Ente Locale europeo deve compiere per iniziare il proprio processo di Agenda 21 Locale è la sottoscrizione alla Carta delle città europee per uno sviluppo durevole e sostenibile approvata dai partecipanti alla Conferenza europea sulle città sostenibili tenutasi ad Aalborg, Danimarca, il 27 maggio 1994 e per questo chiamata anche Carta di Aalborg. Cornice fondamentale di riferimento sono il Regolamento del Forum di Agenda21Laghi e il protocollo di intesa tra i Comuni che ne fanno parte.

Assetti delle istituzioni e delle reti coinvolte nell’esperienza: governance e attività operative

Agenda21Laghi non è un soggetto giuridicamente definito, ma si basa su un protocollo di intesa tra i Comuni aderenti che designano un capofila, che in questo momento è il Comune di Laveno Mombello. La governance si impernia su tre strumenti organizzativi:

  • l’Assemblea dei Sindaci, dove le amministrazioni si confrontano e costruiscono strategie di sistema per lo sviluppo sostenibile dell’area dei laghi;
  • il Forum, luogo di confronto pubblico sui temi dello sviluppo sostenibile della comunità, sede di discussione e di confronto, organo consultivo, di concertazione e di intervento diretto su base volontaria;
  • la Segreteria tecnica, che opera come organo di coordinamento di Agenda 21 dei Laghi, impegnata a dare concreta attuazione agli indirizzi definiti nel Forum ed approvati dai Comuni aderenti e composta dai delegati nominati dai Comuni aderenti che partecipano su base volontaria.

La segreteria tecnica si avvale, per l’attuazione delle decisioni, delle funzioni amministrative del Comune capofila, per quanto riguarda la gestione del bilancio, l’assegnazione degli incarichi professionali e le attività di segreteria.

Obiettivi

Il protocollo di intesa tra i Comuni di Agenda21Laghi si propone di: “promuovere la qualità territoriale, che può essere ottenuta solo con un approccio integrato di tutte le politiche pubbliche e le azioni dei soggetti attivi sul territorio, con un’attitudine positiva e di territorialità attiva ispirata da progetti coerenti. Si deve progettare in modo integrato il territorio, l’ambiente, il paesaggio, la natura. È quindi necessario migliorare le capacità strategiche e costruire una diffusa cultura di progetto” e ancora “sviluppare nuova e buona occupazione, nei servizi, nel turismo, nella produzione culturale, nella comunicazione e nei media, nell’energia, nella bioedilizia, nella ricerca, nella produzione e diffusione di conoscenza”.

Risultati e impatti conseguiti

Agenda21Laghi ha contribuito alla valorizzazione territoriale e alla promozione turistica costruendo strumenti per le diverse filiere locali e cercando di mettere le basi per una rete interconnessa. Tra le tante realizzazioni si citano:

  • i Quaderni dei Valori Territoriali, strategici per la valorizzazione dei beni architettonici diffusi sul territorio;
  • le Vie Verdi dei Laghi, una rete di percorsi per la fruizione e conoscenza degli aspetti ambientali e architettonici più significativi del territorio con circa 130 km di percorsi;
  • un quaderno promozionale delle realtà agricole ed agrituristiche del territorio, per supportare e divulgare il prodotto locale, a km0 e la conseguente cura del territorio;
  • il portale online “vivere i laghi” (www.vivereilaghi.it) finalizzato a far conoscere l’area dei Laghi come destinazione identitaria;
  • la facilitazione alla progettazione di due importanti ciclovie: la Laveno – Sesto Calende che percorrerà da nord a sud lungo la sponda del Lago Maggiore tutta l’area, e la dorsale est-ovest che collegherà il Lago di Varese a Biandronno con il Lago Maggiore a Ispra;
  • il progetto Green School che Agenda21Laghi ha avviato oltre dieci anni fa in collaborazione un’associazione locale per portare l’educazione ambientale nelle scuole e che nel tempo si è ampliato, con la collaborazione con l’Università dell’Insubria e della Provincia di Varese al livello provinciale e regionale quale strumento per l’educazione alla sostenibilità.
  • la diffusione di buone pratiche per il risparmio energetico che oltre a progetti divulgativi e formativi ha incentivato una maggiore consapevolezza nella comunità locale e l’avvio di progetti di recupero di diversi edifici pubblici ed impianti di illuminazione pubblica.
    Proprio grazie a queste caratteristiche dal 2018 il territorio ha il pregio di vantarsi di essere parte della nuova Riserva della Biosfera Ticino Val Grande Verbano del programma MAB (Man and the Biosphere) dell’UNESCO, testimonianza della capacità che le comunità di questi luoghi hanno avuto e tutt’oggi possiedono di coniugare il proprio sviluppo con il rispetto, la tutela e la valorizzazione dell’ambiente in cui vivono.

Per quanto riguarda gli impatti generati nel tempo non è stato fatto uno specifico studio, ma si può notare che tutti gli indicatori locali, dai passaggi presso i punti informativi del territorio a quelli puntuali per numero di visite o di partecipazione ai diversi eventi, forniscono dati in crescita, così come anche i numeri legati agli arrivi e alle presenze turistiche forniti da Camera di Commercio tramite il suo osservatorio. Allo stesso modo stanno aumentando le offerte di ricettività alternativa, dai B&B all’utilizzo di piattaforme come Airbnb e simili. Si tratta però ancora, almeno per quanto estrapolato dagli indicatori turistici, di presenze poco stanziali, spesso di passaggio nell’ambito di un viaggio per altre destinazioni:
L’impatto più rilevante è l’incremento significativo del capitale relazionale-sociale del territorio dato dalla cooperazione interistituzionale tra Comuni, alla collaborazione tra attori pubblici e privati, al rafforzamento della fiducia reciproca, alla condivisione di competenze e risorse per un fine comune e partecipato, all’attivazione dei cittadini fornendo uno strumento di cittadinanza attiva e una piattaforma relazionale e progettuale per l’intera comunità.

Elementi significativi di novità dell’esperienza

Si tratta di un’importante azione continuativa nel tempo di governance territoriale animata da Comuni di piccole dimensioni (i più grandi hanno poco più di 9.000 abitanti e il più piccolo circa 800) che proprio sulla capacità di cooperare e di condividere progettualità sovracomunali hanno basato gli interventi di sviluppo sostenibile e sinergico del proprio territorio considerato come un ambito integrato generando risultati e ricadute rilevanti per la propria comunità allargata.

Risorse coinvolte nello svolgimento dell’iniziativa

La risorsa fondamentale dei Agenda21Laghi è rappresentata dalla volontà e dalla capacità delle persone coinvolte di partecipare attivamente allo sviluppo della propria comunità. La qualità delle risorse umane rappresenta pertanto il pilone portante dell’esperienza a cui si aggiunge la forte condivisione di tutte le amministrazioni comunali che si sono susseguite negli anni indipendentemente dall’orientamento ideologico, già stemperato in realtà dalla rappresentanza elettorale prevalente di liste civiche. Questo impegno delle amministrazioni si traduce anche nella partecipazione con una quota pro-capite ad una gestione associata delle spese sostenute per le attività di coordinamento.

Contatti

Segreteria Agenda21 Laghi c/o Comune di Laveno Mombello (VA)
Tel. 0332 625532 – Fax 0332 626042
email: affari_generali@comune.laveno.va.it
email: info@agenda21laghi.it

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