DoteComune

Denominazione esperienza

Tirocini extracurriculari “DoteComune” nel Comune di Busto Arsizio (VA)

Ambito tematico dell’esperienza

Welfare. Digitalizzazione

Natura dell’esperienza

DoteComune è un tirocinio extracurriculare di inserimento o reinserimento lavorativo sviluppato nell’ambito delle politiche attive e di inclusione, che si realizza negli Enti locali, rivolto a disoccupati di età uguale o superiore ai 18 anni. Un tirocinio di DoteComune può svolgersi in qualsiasi ambito organizzativo che abbia la disponibilità per accogliere una risorsa in formazione impegnandosi a trasferire conoscenze e abilità attraverso un progetto dedicato.

I Comuni sono una realtà istituzionale, pienamente titolata a svolgere un percorso formativo di questo genere, considerato il loro ruolo fondamentale per lo sviluppo economico e sociale dei territori, per il quale impiegano e coinvolgono professionisti ad alta specializzazione in grado di trasferire competenze professionali ai soggetti in formazione.

Ciascun Comune dispone di un numero di referenti in grado di padroneggiare competenze tecniche e amministrative legate ad esempio ai servizi di pubblica utilità come i trasporti, la pianificazione del territorio, la sicurezza urbana, la gestione dei rifiuti, l’istruzione e più in generale i servizi di welfare. I tirocinanti sono inseriti: negli uffici amministrativi dei servizi, nei servizi dedicati all’accoglienza, nei settori della comunicazione e organizzazione eventi, nei settori tecnici e ambientali, in biblioteca, nei musei e negli uffici cultura, nei servizi afferenti all’estesa area del welfare e dell’educazione.

Le attività di DoteComune si declinano in formazione d’aula e tirocinio (training on the job) presso gli Enti locali con una presenza media settimanale di 20 ore e si realizzano all’interno di servizi e progetti erogati dai Comuni alla comunità locale.

Busto Arsizio ha aderito a DoteComune dal 2011 coinvolgendo in dieci anni 118 tirocinanti impiegati nei settori: Amministrativo, Culturale, Biblioteca, Educazione, Ambiente. 

Attivazione dell’esperienza

L’iniziativa DoteComune nasce nel 2011 in conseguenza della sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa annuale fra Regione Lombardia e Anci Lombardia, prevedendo che le attività di gestione del tirocinio siano assegnate ad AnciLab, società in house di Anci Lombardia, quale Operatore Accreditato ai Servizi al Lavoro da Regione Lombardia. 

In una prima fase, fino al 2012, era prevista la partecipazione di tirocinanti, disoccupati o inoccupati, con un’età compresa fra i 18 e i 35 anni. Dal 2017 il limite di età è stato abolito e DoteComune è aperta a tutti purché sia dimostrato lo stato di disoccupazione.

Perimetrazione territoriale

Territorio comunale di Busto Arsizio per il caso descritto. Tuttavia la possibilità di attivare tirocini mediante la misura DoteComune è estesa a tutti i Comuni lombardi. Finora quelli coinvolti sono stati 731.

Contesto economico, sociale, ambientale e territoriale

Busto Arsizio con i suoi 83.909 abitanti, con una percentuale di over 65 pari al 24,4% sul totale degli abitanti e di giovani fino ai 14 anni pari al 13%, è un Comune lombardo di medie dimensioni ed è il sesto Comune italiano non capoluogo di provincia per consistenza demografica. Situato in provincia di Varese, è un importante centro economico e vanta numerose attività nei settori industriale, agricolo e dei servizi, con una lunga tradizione nel settore del tessile e delle concerie.

Riferimenti normativi

DoteComune è un tirocinio extracurriculare di inserimento o reinserimento lavorativo rispondente alla normativa e alle Linee guida di Regione Lombardia approvate nell’ambito degli “Indirizzi regionali in materia di tirocini” ai sensi della Legge regionale 28 settembre 2006, n. 22.  La partecipazione a DoteComune costituisce, per i tirocinanti, un percorso di politica attiva per il lavoro previsto dal D.lgs 150/2015.

Il Comune sottoscrive con AnciLab, quale operatore accreditato da Regione Lombardia ai servizi per il lavoro, una Convenzione Collettiva di Tirocinio Extracurriculare per attivare il progetto. Copia della convenzione è consegnata al tirocinante. Durante lo svolgimento del tirocinio tutte le attività sono seguite e verificate da un tutor designato da AnciLab, quale Ente Promotore, e da un tutor del Comune di Busto Arsizio, in quanto Ente Ospitante. L’impegno complessivo previsto per ciascun tirocinante è in media 20 ore a settimana (258 ore a trimestre). Ciascun percorso può avere una durata di tre, sei, nove o dodici mesi e, a seconda della durata complessiva del percorso sul campo, la ripartizione delle ore dedicate alla formazione in aula aumenta progressivamente. In base alle normative regionali il tirocinio non costituisce rapporto di lavoro e la formazione d’aula è parte integrante del progetto, dunque obbligatoria. Ciascun tirocinante sottoscrive un Progetto Formativo individuale che viene condiviso tra Ente Ospitante ed Ente Promotore nel rispetto degli indirizzi regionali vigenti e degli standard formativi regionali del QRSP (Quadro Regionale degli Standard Professionali) di Regione Lombardia di cui al d.d.u.o del 23 dicembre 2015 n. 11809 e nel rispetto dei requisiti di accreditamento di cui alla D.g.r 2412/2011.

Assetti delle istituzioni e delle reti coinvolte nell’esperienza: governance e attività operative

DoteComune nasce dall’incontro e dal confronto di diversi attori istituzionali che si è ampliato progressivamente consentendo lo sviluppo di un articolato sistema di partnership multilivello, in grado di coinvolgere enti pubblici a carattere regionale e locale. I Comuni lombardi rappresentano i soggetti ospitanti, presso cui, cioè, vengono realizzati i tirocini che attraverso DoteComune sviluppano interventi di welfare e politiche attive del lavoro, utilizzando le prerogative istituzionali, che comportano un rapporto diretto con la Regione, espresse dalla propria associazione. In questo senso i Comuni non sono impegnati solo come nodo di erogazione di un servizio e come fruitori dei vantaggi che la presenza dei tirocinanti determina nella realizzazione di politiche pubbliche, ma come parte del sistema di governance.

Anci Lombardia, nella misura DoteComune, assume un ruolo centrale.  In primo luogo, è impegnata nella definizione delle regole di funzionamento della misura in stretto rapporto con la Regione. In secondo luogo, attraverso AnciLab, sua società soggetta a direzione e coordinamento e operatore accreditato ai servizi al lavoro, cura gli aspetti amministrativi, gestionali e di monitoraggio dei percorsi, quale soggetto promotore dei tirocini di DoteComune. Anche i Centri per l’impiego sono coinvolti nella gestione della misura, mediante convenzioni stipulate con AnciLab. Il ruolo di Regione Lombardia è quello di approvare annualmente la definizione dei criteri e delle modalità di attuazione dell’iniziativa, in coerenza con le linee guida regionali sui tirocini extracurricolari. Il ruolo della Regione, in qualità di ente finanziatore dell’iniziativa, è anche quello di monitorare l’attuazione delle azioni attraverso gruppi di lavoro mirati e analisi della reportistica periodicamente prodotta da Anci Lombardia e AnciLab.

Obiettivi

DoteComune è un network che si è andato strutturando nel tempo, crescendo grazie alla risposta delle amministrazioni comunali e delle reti territoriali a loro collegate.  

Obiettivi specifici di DoteComune per il territorio di Busto Arsizio sono: avvicinare i cittadini alla pubblica amministrazione, contribuendo a una sua maggiore legittimazione istituzionale e innalzando il grado di conoscenza del suo funzionamento; favorire l’inclusione dei cittadini di Busto Arsizio e migliorare gli interventi nell’ambito delle politiche attive per il lavoro; favorire la formazione e la riqualificazione professionale attraverso percorsi di tirocinio extracurriculare; consentire l’accesso, ai cittadini in possesso dei requisiti, ai percorsi di certificazione delle competenze.

Esiti dell’iniziativa

DoteComune nel territorio di Busto Arsizio ha coinvolto, dalla sua attivazione ad oggi, 118 tirocinanti con un numero di tutor, cioè referenti interni dell’ente coinvolti nell’affiancamento dell’esperienza formativa, pari a 37 unità.

I tirocinanti femmine hanno rappresentato il 74% del totale.

Il singolo tirocinante, che ha svolto un’esperienza annuale presso il Comune di Busto Arsizio, è stato in servizio – training on the job – per 960 ore e ha seguito corsi per 72 ore: corrispondenti a 1032 ore di progetto di tirocinio.

In dieci anni, i 118 tirocinanti sono stati coinvolti nei servizi del Comune per 113.280 ore e hanno partecipato a 8.496 ore di formazione d’aula.

Negli ultimi tre anni si è registrato un significativo incremento dell’impiego di DoteComune a Busto Arsizio. La nuova Amministrazione ha deciso di investire su questo importante strumento di formazione e inclusione sociale garantendo 101 Doti. Il target dei partecipanti ha un’età eterogenea. Si riporta la distribuzione anagrafica dei tirocinanti degli ultimi tre anni a Busto Arsizio.

I risultati occupazionali relativi ai soggetti che hanno partecipato alla misura dal 2018 al 2020 e che l’hanno conclusa sono positivi: sul campione di 79 tirocinanti analizzati, il 51% ha già trovato lavoro. Il 40% dei nuovi occupati ha trovato un impiego presso un ente pubblico (Comune, Società di servizi, Scuole) il 60% presso soggetti privati.

Elementi significativi di novità dell’esperienza

DoteComune è un’importante iniziativa nell’ambito delle politiche attive e mira a coinvolgere i cittadini in percorsi di formazione innovativi che si realizzano entro il contesto degli Enti locali. Poter acquisire nuove competenze certificabili e consolidare quelle già acquisite durante il proprio percorso professionale ha consentito ai cittadini coinvolti di confrontarsi con la realtà degli Enti locali e del complesso lavoro che questi svolgono in favore dei cittadini. Il Comune di Busto Arsizio ha avuto l’opportunità di valorizzare e rimettere in circolo il patrimonio di competenze e abilità dei propri funzionari e offrirlo ai cittadini coinvolti attraverso un meccanismo che sostanzialmente si pone in controtendenza rispetto ai processi di svuotamento delle competenze interne alle PA.

Gli ambiti in cui si sono realizzate le attività nel Comune di Busto Arsizio sono strettamente collegati alle competenze che sono state acquisite dai soggetti in formazione. Le competenze professionali trasferibili nel percorso di tirocinio in Comune sono quelle tipiche della Pubblica Amministrazione locale e sono presenti nei cataloghi degli standard nazionali e regionali.  

Le competenze sviluppate presso il Comune di Busto Arsizio rientrano nel Quadro Regionale degli Standard Professionali di Regione Lombardia (QRSP), che definisce e classifica profili e competenze professionali presenti nella realtà lavorativa lombarda, raggruppati in settori economico professionali. Il Quadro regionale è costruito secondo regole coerenti con i modelli europei e nazionali e classifica le competenze con la codificazione europea EQF (European Qualifications Framework). Il sistema EQF permette di confrontare le qualifiche professionali dei cittadini dei paesi europei. Per ogni qualifica rilasciata in Europa può essere identificato il corrispondente livello di EQF e questo permette di confrontare qualifiche acquisite in diversi paesi. L’indice EQF è compreso tra 1 ed 8 e consente di identificare in modo veloce e univoco il livello di approfondimento raggiunto in un certo ambito. 

Risorse coinvolte nello svolgimento dell’iniziativa

Le misure sono state attivate grazie al finanziamento del Comune di Busto Arsizio e cofinanziate da Regione Lombardia. La rete dei partner coinvolti nell’iniziativa ha condiviso le proprie competenze tecniche, informatiche e amministrative; la messa in sinergia delle competenze sul piano organizzativo, gestionale e le risorse personali dei tirocinanti coinvolti hanno garantito il buon esito delle attività.

Il Comune ha coinvolto nell’esperienza 37 referenti interni. I referenti sono coinvolti ogni anno in un’attività di monitoraggio qualitativo dell’esperienza e il giudizio complessivo è riportato nel grafico che segue.

Le risorse economiche pubbliche investite per l’esperienza realizzata negli ultimi tre anni a Busto Arsizio (101 tirocini) corrispondono a euro 484.800, ripartite come rappresentato nel grafico che segue: